Coronavirus, Viviani: “Non voglio pensare che mondo calcio metta a rischio vite”
“E’ sport di spogliatoio al contrario del ciclismo”
SPORT (Roma). “Il calcio in Italia è un mondo a parte. Inizialmente vedevo in maniera positiva la pressione per ripartire, ma non è così semplice perché è uno sport di spogliatoio al contrario del ciclismo. Stanno facendo dei protocolli medico-sportivi impressionanti che solo il calcio può permettersi: con essi probabilmente hanno il potere di controllare il contagio all’interno delle loro società. Non voglio pensare e non penso che lo facciano mettendo a rischio la vita di qualcuno”. Lo ha detto il ciclista campione olimpico Elia Viviani a proposito delle pressioni che il mondo del calcio sta facendo per tornare in campo. (Andrea Corti/alanews)
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