Europei, Mancini: “È ingiusto che non ci siano tifosi dall’Italia e dalla Spagna”
Il ct della Nazionale alla vigilia della semifinale contro la squadra di Luis Enrique
SPORT (Milano). “Sarà difficile, anche se la Spagna è diversa dal Belgio. Non sarà una gara come quella ma con tante difficoltà. La Spagna è straordinaria da anni anche se adesso c’è stato un ricambio e son più giovani. Hanno un tecnico bravo e giocatori bravissimi”, così il ct della Nazionale, Roberto Mancini, in conferenza stampa alla vigilia della semifinale degli Europei contro la formazione di Luis Enrique. “Il rapporto con Gianluca Vialli? Siamo cresciuti insieme, c’è un rapporto che va oltre all’amicizia. È come avere un fratello qui, accade con tutti quelli che hanno giocato in quella Sampdoria. È ingiusto che non ci siano tifosi da Italia e Spagna. Però è chiaro sia meglio giocare davanti al pubblico che davanti a poche persone, è il bello dello sport. Però trovo ingiusto che non ci siano metà italiani e metà spagnoli”, ha dichiarato Mancini sulla decisione di vendere i biglietti per Wembley solo ai tifosi residenti nella Common Travel Area. (Federico Capella/alanews)
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