Leao “L’italia non è un paese razzista, Milano è la mia casa”
Rafael Leao racconta il suo rapporto con L’italia, Milano e il Milan
SPORT (Milano). Rafael Leao, in occasione della presentazione della sua biografia “Smile”, si racconta oggi alla Mondadori di Milano. Rispondendo sul razzismo nel calcio dopo gli episodi dell’Udinese, il Portoghese dichiara che il razzismo va combattuto ma che l’Italia non è un paese razzista. Commentando il rinnovo del suo contratto con il Milan fino al 2028, Leao dichiara che con il Milan c’è un “patto d’amore” e che Milano è la sua casa. (Alessandro Clemente/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Roma, a Corviale al via il Campionato del Calcio Sociale dedicato a giustizia e legalità…
Almasri, Opposizioni unite contro la Meloni: "Vicenda inaudita. Venga in Aula" Le forze politiche hanno…
Almasri, Schlein: "Meloni la smetta di nascondersi dietro i ministri" "Premier dichiarava guerra ai trafficanti.…
Ministro Zangrillo tra i bimbi di Caivano: "Voi esempio per l'Italia" Responsabile Pa al rinnovo…
Eurodeputato danese dei Patrioti: "La Groenlandia non è in vendita, Trump vaff..." Anders Vistisen in…
Caso Almasri, Renzi: "Una vergogna e hanno anche un condannato al Ministero della Giustizia" "Vado…