Il Milan è alla ricerca di un nuovo direttore sportivo dopo l’uscita di Paratici dalla corsa. Il nome più caldo è quello di Igli Tare, ex Lazio, che incontrerà l’AD rossonero Furlani. In lizza anche Sartori del Bologna e Manna del Napoli. La decisione è attesa a giorni
Il Milan si trova attualmente in un momento decisivo per la sua pianificazione futura, con l’obiettivo di trovare un nuovo direttore sportivo dopo l’uscita di Fabio Paratici. La situazione si complica ulteriormente con il raffreddamento della pista che portava a D’Amico dell’Atalanta. In questo contesto, il nome di Igli Tare, ex ds della Lazio, emerge come uno dei candidati più accreditati, rappresentando un’opzione interessante per i rossoneri.
L’esperienza di Tare nel calcio italiano
Igli Tare ha accumulato una notevole esperienza nel calcio italiano, avendo lasciato il suo incarico alla Lazio nel giugno 2023 dopo un lungo e proficuo periodo alla guida del club biancoceleste. La sua capacità di scovare talenti e costruire squadre competitive è ben nota, e potrebbe rivelarsi fondamentale per il Milan, che punta a tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo. A inizio settimana, l’attuale amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, e Tare si incontreranno per discutere le ambizioni del club e le idee che l’albanese ha in mente per il futuro.
Altri candidati in lizza
Tuttavia, non è solo Tare a essere in lizza. Giovanni Sartori, ex ds dell’Atalanta, è un altro nome che circola nel dibattito. Sartori ha recentemente rinnovato il contratto con il Bologna fino al 2027, complicando la sua eventuale partenza. Più indietro nella corsa c’è anche Giovanni Manna, attualmente legato al Napoli, la cui situazione contrattuale non facilita un trasferimento immediato.
La scelta ponderata di Furlani
Furlani, che ha ricevuto mandato da Gerry Cardinale di prendere una decisione ponderata, non sembra avere fretta. Tuttavia, è chiaro che la scelta del nuovo direttore sportivo è attesa entro pochi giorni. A quel punto, sarà caccia all’allenatore con tre nomi caldi per la panchina rossonero: Allegri, De Zerbi e Conte.