Napoli, il calcio e i cambiamenti: Ancelotti si racconta

Napoli, il calcio e i cambiamenti: Ancelotti si racconta

Psicologo è importante per gestione squadra

SPORT (Napoli). “Tante volte la scelta della formazione è legata a piccolissimi dettagli. Questo non sempre lo puoi spiegare ad un giocatore. Così come non puoi spiegare che magari uno è più bravo di un altro. Devi essere credibile ma a volte la verità la devi mascherare. Il turnover è importante, non tanto per quanto riguarda l’aspetto fisico ma per l’aspetto psicologico. Tanto è cambiato nel calcio, anche nell’alimentazione. A 20 anni, quando giocavo nel Parma, il menù era: riso alla parmigiana, purè di patate ed un bel filetto. Chiaramente arrivavi in campo un pò appesantito. Poi è arrivato il momento delle patate lesse: si diceva servissero contro i crampi in caso di supplementari.
Penso che la figura dello psicologo nella gestione di un gruppo sia molto importante. Nelle grandi squadre ci sono due grandi voci che incidono sul fatturato: diritti televisivi e la proprietà degli stadi”. Così Carlo Ancelotti, durante l’incontro all’università Vanvitelli di Napoli. (Luca Leva/alanews)