Rizzoli: “Braccio largo punito, anche se pallone impatta prima altra parte del corpo”
Il designatore sul rigore in Lazio-Sassuolo: “La differenza la fa l’intenzione del difensore”
SPORT (Milano). “Rispetto al passato ora si punisce l’intenzione del difendente e la sua posizione del braccio. Se questo è esteso, poco importa che il pallone impatti prima un’altra parte del corpo. A meno che non si vada sul pallone con l’intenzione di effettuare una giocata. Se l’intenzione è creare ostacolo, invece, il braccio largo viene punito”. Quindi, giusto fischiare il rigore in Lazio-Sassuolo per il fallo di mano di Locatelli. (Simone Vazzana/alanews)
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