SPORT (Napoli). “Retrocedere fa male e fa ancora più male per la nostra gente, sono stati loro a darci la forza per andare avanti. E poi il Crotone non merita di andare giù per quello che ha fatto vedere nel girone di ritorno. Però non è bastato, c’è stato qualcuno più bravo di noi e nello sport bisogna saper accettare le sconfitte. Vado giù con la morte nel cuore anche perché in questi 5 mesi ho trovato persone speciali. In questo momento sono come morto, non piango perché non voglio fare la figura dello stupido. In questi 5 mesi Crotone mi ha ridato la gioia di vivere e di fare l’allenatore. Abbiamo fatto delle partite importantissime e resta un’amarezza profonda”. Così Zenga in conferenza stampa al termine di Napoli- Crotone terminata per 2-1 (Luca Leva/alaNEWS)
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