Montecatini, dramma tragico: un 76enne perde la vita mentre scarica la biancheria in un hotel durante il suo primo giorno di prova. L’uomo. ha lasciato moglie, due figli e quattro nipoti. I soccorsi non hanno potuto salvarlo
Un tragico incidente ha scosso la comunità di Montecatini Terme, dove un uomo di 76 anni, dipendente di un hotel, ha perso la vita durante il suo primo giorno di lavoro. L’episodio, avvenuto la mattina di martedì 8 aprile 2025, ha lasciato senza parole colleghi e passanti. L’uomo, originario della zona, si è accasciato a terra mentre stava scaricando la biancheria da un camion.
Un malore improvviso
Le prime ricostruzioni indicano che l’uomo, che aveva accettato un lavoro part-time per integrare il proprio reddito, ha manifestato un malore improvviso. Nonostante i soccorsi siano arrivati rapidamente, ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Il personale medico del 118 ha potuto solo constatare il decesso, avvenuto per cause ancora da accertare.
Un dolore inaspettato
L’uomo lascia una moglie, due figli e quattro nipoti, che ora devono affrontare un dolore incommensurabile, aggravato dal fatto che il decesso sia avvenuto nel giorno di una nuova avventura professionale. I familiari lo descrivono come una persona energica e attiva, sempre pronta a mettersi in gioco, anche in età avanzata.
La reazione della comunità
Il sindaco di Montecatini ha espresso le proprie condoglianze alla famiglia, sottolineando l’importanza della sicurezza sul lavoro, soprattutto per le persone anziane che si avvicinano a nuove occupazioni. Si ipotizza che le autorità possano avviare un’inchiesta per chiarire le dinamiche dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
La comunità di Montecatini è sotto shock per l’accaduto. Molti residenti hanno condiviso il loro dispiacere sui social media, ricordando l’uomo come una persona stimata e ben voluta, sempre disponibile e gentile. Questo tragico evento solleva una riflessione più ampia sulla salute e la sicurezza dei lavoratori, in particolare per coloro che, come il 76enne, decidono di rimettersi in gioco in età avanzata.