8 marzo, Cospe Firenze: “La resistenza delle donne è l’unica possibilità di pace”
La Onlus a Palazzo Vecchio con le ragazze afghane, Marjam: “Guardiamo all’Europa”
CRONACA (Firenze). In occasione della giornata internazionale della donna, a Palazzo Vecchio a Firenze si è celebrata ricordando l’informazione pubblica, la cooperazione e lo sport con la onlus Cospe che ha promosso una tavola rotonda e presentato una partita di calcio solidale che si svolgerà tra le ragazze afghane del club Lebowski e la squadra della Tgr Rai Toscana. Francesca Pieraccini, direttrice di Cospe Firenze: “Per noi oggi è una giornata fondamentale. È importante essere qui insieme alle ragazze che sono arrivate dall’Afghanistan ad agosto come atto di resistenza contro un regime, oppressivo, talebano, maschile. La resistenza delle donne è l’unica possibilità di pace che noi abbiamo”. Marjan, calciatrice afgana da agosto a Firenze: “C’è grande differenza di diritti tra Europa e Afghanistan. Qui in Europa c’è grande rispetto per le donne, la donna ha raggiunto diritti importanti, mentre in Afghanistan le donne ancora non hanno alcun diritto perché i talebani non lasciano fare alle donne ciò che vogliono”. Reha Nawin, sociologa afgana: “Attualmente sono stati annullati quasi tutti i diritti che avevano le donne. Prima non c’era molto, ma adesso è ancora peggio. Oggi in Afghanistan le donne non possono studiare né possono lavorare né essere libere in società”. (Emanuele De Lucia)
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