8 marzo, in migliaia a Roma per lo sciopero transfemminista contro la guerra in Ucraina
“Abbiamo raccolto l’appello delle femministe russe a mobilitarci contro la guerra”
(Roma). In migliaia sono scesi in strada a Roma per lo sciopero transfemminista indetto da Non una di meno in occasione della giornata internazionale della donna. “Guerra alla guerra” è lo slogan apparso sullo striscione che ha aperto il corteo. “C’è ancora molto da conquistare. Questo è il sesto sciopero del lavoro produttivo e riproduttivo che convochiamo e che vuole coinvolgere tutte le figure del lavoro, anche quello non riconosciuto. Lo scenario di guerra ci ha imposto di mettere al centro questo tema. Abbiamo raccolto l’appello delle reti femministe russe” queste le parole di una delle organizzatrici. “Questa non è una giornata di festa ma di lotta poiché ci sono ancora molte forme di violenza: fisica, psicologica, economica. Siamo tornati un po’ indietro, siamo in un medio evo moderno. Non basta avere donne in posizioni di potere. Si tratta del potere collettivo delle donne che dal basso possono cambiare questa società”. Questi alcuni commenti a margine della manifestazione. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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