A Bologna una giovane donna è stata aggredita e molestata mentre tornava a casa

Bologna, 8 aprile – Una ragazza di circa 20 anni è stata aggredita da un uomo sabato pomeriggio. Dopo averla seguita, le è saltato addosso nell’androne di casa. Le grida della vittima hanno fatto fuggire l’aggressore, immortalato da una telecamera di sorveglianza. La polizia indaga per identificarlo, creando allerta tra i residenti

Una giovane di circa vent’anni è stata vittima di un’aggressione e molestie sabato pomeriggio a Bologna, in un episodio che ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti del quartiere. L’aggressione è avvenuta intorno alle 18, mentre la ragazza stava rientrando a casa dopo una giornata trascorsa in città. Secondo quanto riportato dall’edizione locale del Resto del Carlino, la giovane è stata seguita da un uomo lungo un tratto di strada compreso tra via Zoccoli e via Turati.

Quando la ragazza è entrata nell’androne del suo palazzo, l’aggressore le è saltato addosso. Fortunatamente, le sue grida di aiuto hanno attirato l’attenzione e hanno costretto l’uomo a fuggire. La scena è stata catturata da una telecamera di sorveglianza installata nel condominio, e alcuni residenti hanno già condiviso un’immagine del fuggitivo sui social network, evidenziando il momento in cui l’uomo scavalca un cancello. Le autorità stanno ora analizzando ulteriori filmati per identificare il responsabile di questo inqualificabile atto.

La reazione della comunità

L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, che si è mobilitata per mostrare solidarietà alla vittima. Un residente, commentando su un gruppo Facebook di quartiere, ha esortato tutti a “stare con gli occhi aperti”, sottolineando il clima di paura e insicurezza che ha invaso la zona.

Aggressioni simili a Bologna

Non è la prima volta che si verificano aggressioni di questo tipo a Bologna. Solo poche settimane fa, un episodio simile ha coinvolto una ragazzina di appena dodici anni, molestata mentre tornava a casa da scuola nella zona di San Felice. Anche in quel caso, le urla della giovane avevano spaventato l’aggressore, costringendolo a fuggire. Questi eventi ripetuti gettano un’ombra inquietante sulla sicurezza pubblica, sollevando interrogativi sulla protezione delle fasce più vulnerabili della popolazione.

L’impegno delle autorità

Le autorità locali hanno avviato un’inchiesta dopo la denuncia della giovane aggredita. Gli agenti della polizia stanno esaminando le immagini delle telecamere e raccogliendo testimonianze dai residenti per poter risalire all’identità dell’aggressore. La collaborazione della comunità è fondamentale in questi casi, poiché spesso sono i dettagli più piccoli a fornire indizi cruciali per le indagini.