A Roma si ricorda Modestia, senza fissa dimora che venne lascia morire perché “sporca”
D’Angelo (Sant’Egidio): “8mila i senza fissa dimora a Roma”
(Roma). “Modestia 41 anni fa venne lasciata morire perché era sporca e aveva i pidocchi, e chi doveva portarla in ospedale pensava a litigare. Questo è un problema che si può risolvere mettendo attorno ad un tavolo chi può offrire risposte idonee. Ad esempio i costruttori, le grandi associazioni, le istituzioni, perché Roma è una città con tantissime case sfitte e paradossalmente una città dove sono aumentati gli sfratti. Forse mettendosi a ragionare assieme una soluzione si potrà trovare perché chi è per strada non ha tempo da perdere”. Così Augusto D’Angelo, responsabile servizio per i senza fissa dimora della comunità di Sant’Egidio. (Marco Vesperini/alanews)
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