Afghanistan, la tragedia raccontata da un profugo: “Non ho più un Paese”
“Siamo tornati indietro di cento anni, i talebani sono degli animali”
CRONACA (Settimo Torinese). “Penso di non avere più un Paese, hanno distrutto tutto. Non c’è più il sistema, non c’è la polizia o la forza armata, hanno rubato tutto e distrutto tutto. Siamo tornati indietro di cento anni. L’America poteva fare qualcosa, ma non l’ha fatto – così un profugo dall’Afghanistan accolto nel centro Fenoglio della Croce Rossa di Settimo Torinese, in Piemonte – In Afghanistan ero un giudice, devo ringraziare lo Stato Italiano che mi ha aiutato a venire qui. I talebani sono un gruppo fondamentalista non islamico ma analfabeta, non sanno niente, sono peggio degli animali. Vivere sotto la loro bandiera sarebbe stato impossibile. Sono riuscito a far uscire tutta la mia famiglia dal Paese, ma ancora non sono in una zona tranquilla, purtroppo non sono riuscito a portarli in Italia”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui