Alessia Pifferi in aula: “Mai voluto uccidere mia figlia”
L’imputata: “Avessi saputo di essere malata mi sarei curata e Diana ora sarebbe viva””
(Milano). “Io non ho mai voluto uccidere mia figlia, non mi è mai passato per la mente. Quello che so è che non ho mai avuto buoni rapporti con mia sorella. Mi ha sempre odiata, non ho mai capito il perché”. Lo ha detto Alessia Pifferi, a processo in Corte d’Assise a Milano per l’omicidio della figlia Diana, durante il suo discorso spontaneo in aula. “Se avessi saputo delle patologie che avevo (psichiatriche secondo la difesa ndr), mi sarei curata e oggi non saremmo qui, in una situazione così brutta”, ha aggiunto Pifferi. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
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