Alex, dott. Locatelli: “Siamo nella condizione di poterlo dimettere”
Il chirurgo: “Se condizioni si confermeranno tra qualche mese potremo considerarlo guarito”
(Roma). “Il bambino pur necessitando di un trapianto non disponeva di un donatore compatibile. La scelta di poter contare sulla madre o il padre aveva il vantaggio dell’immediata disponibilità ma era più complesso come approccio trapiantologico. Si è rimosso una popolazione popolazione particolare di cellule che avrebbero potuto aggredire l’organismo del bambino. Il decorso post trapianto è stato particolarmente privo di eventi, siamo nella condizione di poter dimettere il bimbo. Se le condizioni che ci sono oggi si confermeranno tra qualche mese potremo considerare guarito il bambino”: così il dott. Franco Locatelli, a margine della conferenza stampa al Bambin Gesù in cui è stato annunciato il successo del trapianto di cellule staminali emopoietiche cui è stato sottoposto il piccolo Alessandro Maria Montresor. (Andrea Corti/alanews)
Almasri, Magi: "Nordio difensore d'ufficio del torturatore" "Sedia vuota Premier offesa a Paese e a…
Almasri, Calenda: "Da governo e opposizione una figura da 'peracottari'" "Ipocrisia sia a destra sia…
Edilizia scolastica, UDS Lombardia: "È un circolo vizioso, si torna sempre ai fondi regionali" "Richiediamo…
Almasri, Calenda: "Il governo non poteva lasciarlo nel deserto?" "Siamo davanti a sagra dell'ipocrisia, anche…
Almasri, Renzi: "Meloni vile, non è lady di ferro ma uomo di burro" "E' forte…
Borgomeo (Assaeroporti): "Aeroporti componente essenziale dello sviluppo del Paese" Anche per Sace e Confindustria sono…