Andrea Giambruno: “Non sono preoccupato per l’educazione di mia figlia. Spero prenda dalla madre”
Il giornalista sul rapporto con sua figlia e l’amore genitoriale
CRONACA (Roma). Andrea Giambruno dal palco del Teatro Manzoni in occasione della presentazione del libro “Sei un genio dell’amore e non lo sai” di Candida Morvillo. “Ho vissuto l’amore come tutti gli altri e sono gli stessi che posso insegnare a mia figlia sia dal punto di vista dell’educazione sessuale e sentimentale. Categorizzare le situazioni è sbagliato. Non sono preoccupato per l’educazione sentimentale di mia figlia, nel momento in cui insegni come rispettare le persone. Lei soffrirà, farà soffrire, sono esperienze formative. Dopo che si impartiscono valori e si è un esempio, è giusto lasciarli andare. È difficile che un figlio si allontani. Se sei stato un ottimo esempio, loro faranno il loro cammino. Spero che prenda dalla madre. Capisco che a 14 anni sia difficile accettare i consigli dei genitori, poi quando si cresce scopri che avevano ragione. Nel macrotema dell’amore c’è anche quello genitoriale. Ed è incondizionato. Si dà tutto senza chiedere nulla in cambio. Se tua figlia non ti chiama, non ti fila, soprassiedi. È un amore univoco. Poi i figli hanno il loro modo di amare ed è giusto che sia così”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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