Assago, Helena: “Clienti fuggivano a piedi scalzi”
Testimone lavora nella sartoria del centro: “Ho pensato a una sparatoria, oggi difficile riprendere”
CRONACA (Assago). “Dal terrore delle persone, dalle grida, a un certo punto ho pensato a una sparatoria”. Parla così Helena, lavoratrice in una sartoria al Centro Commerciale Milanofiori di Assago, dove nel tardo pomeriggio di ieri è andata in scena la furia di Andrea Tombolini, 46enne che ha ucciso un cassiere del supermercato ferendo altre cinque persone. “Urlavano tutti, la gente scappava, alcune donne anche a piedi nudi. Non oso immaginare il terrore provato dai bambini presenti. Riprendere oggi è difficile, ho ancora in mente i vestiti insanguinati dei feriti” racconta. (Emanuele Gualandri/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…