Bagni “no gender” al liceo artistico di Brera a Milano: “I ragazzi non binary si sentono più liberi”
“L’obbiettivo non è ancora raggiunto al massimo, ci sono ancora distinzioni in alcuni bagni della scuola”
CRONACA (Milano). “Secondo me è una cosa nuova che presto si diffonderà anche in altri luoghi. Gli studenti non binary si sentono più liberi. Ogni persona è così libera di entrare in qualsiasi bagno senza dover dare spiegazioni”. Queste le parole di Greta, una studentessa del liceo artistico di Brera, a Milano, in cui è stato introdotto il bagno no gender, nel rispetto della comunità lgbtq+. Secondo un’altra studentessa: “Ogni persona deve poter andare nel bagno in cui si sente più a suo agio. Credo sia corretto avere la neutralità del bagno, anche perchè manda un messaggio alla società. Tuttavia l’obbiettivo non è ancora raggiunto al massimo, ci sono ancora distinzioni in alcuni bagni della scuola”. Uno studente commenta: “Ora è ancora tutto molto disordinato, alcuni se ne approfittano”. (Emanuele Gualandri/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
M.O., Salvini: "Su Netanyahu troveremo sintesi, è un problema internazionale" "Sicuramente Giorgia Meloni troverà una…
Bonelli: "Gravissimo delegittimare la Corte Penale Internazionale" "Non può esserci una giustizia a due velocità,…
Lega, Salvini: "Conto di arrivare a un Congresso unitario il 15 dicembre" "Terzo nome? Tra…
Extinction Rebellion, gli attivisti portati via con i pullman della polizia Gli operatori Ama hanno…
Violenza donne, D'Elia: "Formazione obbligatoria per la magistratura" "No a sentenze che banalizzino o non…
Femminicidio, Semenzato: "Libro Bianco aiuterà donne e chi ha a che fare con la violenza…