Bimba morta, la difesa: “Alessia Pifferi tentò di rianimarla con l’acqua”
Alessia Pontenani: “Non è sotto psicofarmaci, è così come la vedete”
(Milano). “La bambina aveva la testa bagnata perché la Pifferi ha pensato di rianimarla, quindi le ha dato da bere e le ha bagnato le mani, la testa e i piedi perché pensava che potesse risvegliarsi”. Lo ha detto l’avvocato Alessia Pontenani, legale di Alessia Pifferi, la 37enne a processo in Corte d’Assise a Milano con l’accusa di aver lasciato morire di stenti da sola in casa la figlia Diana di 18 mesi. “Lei non era in grado di occuparsi della figlia. Anche in frigo c’erano due mele, non c’era cibo per la bambina”, ha aggiunto, precisando poi che la sua assistita “non è mai sotto psicofarmaci: la signora Alessia Pifferi è così come la vedete, sempre”. (Alessandro Boldrini/alanews)
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