Bologna, la Casa delle Donne attiva il servizio di chiamata in LIS
L’iniziativa promossa dall’Associazione MICCE e dal Bar Senza Nome
CRONACA (Bologna). La Casa delle Donne di Bologna ha inaugurato il servizio di chiamata nella Lingua dei segni italiana. L’iniziativa, promossa dall’Associazione MICCE e dal Bar Senza Nome di Bologna, permetterà alle donne sorde che subiscono violenza di videochiamare un’operatrice della Casa delle Donne. Numerose operatrici dell’ente, infatti, hanno seguito un corso venti ore per apprendere la Lingua dei segni italiana proprio per fornire supporto alle richiedenti aiuto.
Il servizio è stato inaugurato lo scorso 25 novembre ed è stato presentato con un evento pubblico presso il Bar Senza Nome. (Gianluca Notari)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui