Bufera procure, Cantone: “Nomine? Spesso ingiustificate”
“Criteri esistono, mancano elementi di valutazione”
(Napoli). “Il Csm ha individuato un testo univo provando a stabilire dei criteri, spesso anche molto rigorosi e dettagliati. Il punto vero è che spesso nello studio dei fascicoli dei magistrati non risultano elementi realmente sufficienti. Troppo spesso le valutazioni sui magistrati sono oggettivamente ed eccessivamente encomiaste a prescindere dall’effettivo merito. I criteri dunque ci sono ma il problema è che all’interno dei fascicoli non sempre ci sono elementi adeguati per fare le distinzioni”. Così Cantone a margine della presentazione del suo libro “La Coscienza e la Legge”a Napoli. (Luca Leva/alanews)
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