(Torino). “Ormai la politica nazionale, dalle leggi di stabilità, i mancati trasferimenti stato-regioni sono diminuiti e queste aziende soffrono in modo indescrivibile. Ci rimettono le manutenzioni sui mezzi, i fornitori per i pezzi di ricambio non vengono pagati ed il trasporto pubblico sta cadendo a pezzi.” così si pronuncia Michele Schifone, coordinatore regionale USB Trasporti Piemonte, durante il presidio organizzato davanti alla sede GTT di Torino, che fa seguito allo sciopero di otto ore dei mezzi pubblici promosso oggi a Torino. Mentre il rappresentate Faisa Cisal, Luca Tropiano dice:”Si continua a vedere uno scempio dei diritti da parte dalle ditta GTT e Canova, oggi inizia un prosieguo di scioperi, e ci dispiace per la cittadinanza, ma licenziamenti, turni e mezzi non adeguati al personale viaggiante. Non sono così forti da poter vietare il dialogo con tutti. (Ettore Vincenti/alaNEWS)
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