Carrefour, manifestanti pro Palestina: “Stop accordi con Israele”
“Da marzo 2022 sta rifornendo con i pacchi alimentari l’esercito isrealiano”
(Milano). Nel tardo pomeriggio di venerdì 1° dicembre si è svolta a livello nazionale la prima giornata di mobilitazione di boicottaggio contro i supermercati Carrefour. A Milano è stato organizzato un presidio in corso Lodi. “Carrefour è una multinazionale che finanzia Israele. Abbiamo deciso di manifestare qui anche perché siamo vicini a un quartiere dove ci sono case popolari abitate da comunità arabe” spiega Nico Vox. “Carrefour è complice. Pensiamo che sia inaccettabile il doppio standard dell’Occidente che si riempie la bocca quotidianamente di diritti umani ma quando ci sono in ballo i suoi interessi i civili non contano nulla. Vogliamo che anche il nostro governo interrompa la cooperazione con Israele nei settori politico, militare, economico e universitario” afferma Bianca Tedone. “Da marzo 2022 il Carrefour sta rifornendo con i pacchi alimentari le forze militari occupanti. È un’economia sporca di sangue” aggiunte Mara Ghidorzi. (Nicoletta Totaro/alanews)
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