Caso corpi nelle valigie, confermati i 30 anni di pena a Elona
Viggiano, legale di Taulant: “Abbiamo ottenuto ciò che era giusto”
Cronaca (Firenze). La Corte d’assise d’appello di Firenze ha confermato la condanna a 30 anni di reclusione per Elona Kalesha, la 41enne di origine albanese imputata di duplice omicidio e vilipendio di cadavere per aver ucciso i genitori dell’ex fidanzato, Teuta e Shpetim Pasho, scomparsi dal capoluogo toscano nel novembre 2015 e i cui resti fatti a pezzi furono trovati cinque anni più tardi, nel dicembre 2020, in quattro valigie gettate in un campo tra la superstrada Firenze-Pisa-Livorno e il carcere fiorentino di . Filippo Viggiano, legale di Taulant, ex compagno di Elona: “Si, siamo contenti, il processo è indiziario, contavamo molto sulla conferma. Taulant non ha detto nulla dopo la sentenza. C’è poco altro da aggiungere. Vedremo l’ultimo step, però fino a qui abbiamo ottenuto quello che era giusto ottenere”. (Emanuele De Lucia/alanews)
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