Caso Ilaria Salis, avvocato: Urgente intervento Governo, va posta fine detenzione indegna e disumana
“Legata e trascinata al guinzaglio si violano norme europee su diritti detenuti”
CRONACA (Budapest). “Sono rimasto shockato da quello che ho visto oggi e da come si celebra un processo in Ungheria. Un conto è leggere una lettera e un conto e vederlo. Veniva tracciata da una guardia carceraria con un guinzaglio, legate mani e piedi e un cinturone a cui sono legate mani e piede. E’ una condizione disumana che viola le condizioni basilari delle normative europee sulle condizioni dei detenuti su come vanno trasportati e devono assistere alle udienze in tribunale. In Italia non è possibile. E’ un diritto della persona assistere libero all’udienza vicino al suo difensore ed è un principio stabilito anche dalla normativa Ue. Questo lo trovo veramente scandaloso. Mi ha colpito tantissimo. E’ possibile svolgere un processo in questo modo. Non credo ci siano le condizioni per un giusto processo. Vengono trattati come terroristi nonostante abbiamo provocato danni lievissimi. Ilaria non ha avuto accesso a tutto il materiale probatorio, non tradotto e non ha potuto vedere tutto il materiale video. Elementi cardine, per questo lei non ha potuto fare la sua istruttoria”. “Ancora più urgente un intervento governativo per cui Italia possa tornare in Italia. Va posta fine a questa detenzione indegna e disumana” Così l’avvocato Eugenio Losco che coordina la difesa di Ilaria Salis dall’Italia. La professoressa milanese è da 11 mesi in prigione Ungheria. L’avvocato ha parlato uscendo dalla prima udienza del processo. (Stefano Chianese/alanews)
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