Ilaria Salis, CRED e giuristi democratici: “Da ambasciatore impegno perché Ilaria torni in Italia”
“Sono moltissime le violazioni procedurali che non sarebbero concesse in Italia”
CRONACA (Budapest). “Qui per monitorare il processo, le sue condizioni carcerarie sono pesantissime. Nostre autorità non sono presenti, è importante che si porti l’attenzione in Italia. Come CRED abbiamo registrato l’impegno da parte dell’Ambasciatore per fare tutto ciò che possibile per far portare Ilaria agli arresti domiciliari in Italia”. Così Aurora D’Agostino Co-presidente Giuristi democratici italiani e Fabio Marcelli del CRED (Centro ricerca ed elaborazione della Democrazia) uscendo dalla prima udienza del processo a Ilaria Salis. La professoressa milanese è da 11 mesi in prigione Ungheria. (Stefano Chianese/alanews)
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