Caso Regeni, Gentiloni: “Dissi a omologo egiziano che sarebbe stato macigno su nostro rapporto”
“Ho saputo della scomparsa di Regeni il giorno dopo”
Cronaca (Roma). “Sono venuto a conoscenza della scomparsa il 26 gennaio per informazione del mio capo di gabinetto di allora Belloni. Cosa mi rispose il ministro degli esteri egiziano? Ricevetti rassicurazioni sul fatto che si sarebbe fatto carico di informarsi. Dall’altra avevo la sensazione che non fosse molto dentro a questo flusso informativo. Difficile non ne sapesse nulla, è probabile che questo potesse essere l’argomento. Quando ero a Londra per la Conferenza Internazionale dei donatori per la Siria non ebbi bilaterali, ma lo avvicinai a latere e gli dissi che quello che era successo sarebbe stato un macigno sulle relazioni Egitto-Italia e ci aspettavamo cooperazione assoluta.” Ha dichiarato Paolo Gentiloni nel corso della testimonianza sul caso Regeni a Roma. (Nicolò Morocutti/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Picierno: "Lavoriamo a un'Europa che sappia reagire, errato parlare di riarmo" "Schlein? Ho ricevuto solidarietà…
Lionel Messi, il leggendario fuoriclasse argentino, non sarà presente nelle prossime partite di qualificazione ai…
Riarmo, Parolin: "Siamo preoccupati, non si può essere contenti di questa direzione" Il segretario di…
La presidente della Camera del Cile, Karol Cariola, ha rimesso il proprio incarico dopo le…
Papa, Parolin: "Il Santo Padre? L'ho visto meglio dell'inizio" "Non abbiamo parlato di dimissioni" Cronaca…
Paragon, Renzi: "Gravissimo. Chi ha autorizzato intercettazioni?" "Se io autorizzo spionaggio, sto entrando nella vita…