Caso Regeni, Gentiloni: “Rapporti con Egitto da lì entrarono in un’era glaciale”
“Rimane un’incrinatura nel rapporto di fiducia, erano evasivi nelle risposte”
Cronaca (Roma). “Facile in quel momento ipotizzare che da parte dell’Egitto ci fosse la volontà di essere evasivi nelle risposte. Il fatto di essere riluttanti a degli incontri con le autorità rivelava volontà di evadere. I rapporti con l’Egitto dopo quel fatto sono entrati in un’era glaciale. Le riluttanze e i tentativi di depistaggio ne furono la causa. Non ebbi più bilaterali. Non è condivisibile che i rapporti tornino alla normalità, c’era un’incrinatura nella fiducia dei rapporti bilaterali da quel momento.” Ha dichiarato Paolo Gentiloni nel corso della testimonianza per il processo sull’omicidio di Giulio Regeni a Roma. (Nicolò Morocutti/alanews)
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