Cc ucciso, legale Brugiatelli: “Nello zaino chiavi e indirizzo, per questo non denunciò”

Cc ucciso, legale Brugiatelli: “Nello zaino chiavi e indirizzo, per questo non denunciò”

“Non aspettò giorno dopo per timore incolumità persone a casa. Pompei? Inattendibile”

(Roma). “I principali passaggi sono stati tutti confermati. È emerso il motivo per cui non ha aspettato il giorno dopo per fare la denuncia del furto dello zaino e dei documenti perché aveva timore per l’incolumità delle persone sole a casa, in quando nello zaino vi erano le chiavi di casa e la carta d’identità con l’indirizzo”, così Andrea Volpini, avvocato di Sergio Brugiatelli. Sulle minacce telefoniche dice: “Non è una questione di minacce, aveva comunque timore”, spiega. “Italo Pompei? È totalmente inattendibile”, conclude. (Roberta Benvenuto/alanews)

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