Cc ucciso, legale Elder: “Dopo un anno spunta tesserino mai messo a verbale”
“Storia con troppi buchi, nessuna spiegazione seria su perché Varriale ha mentito su arma”
(Roma). “Quello che non mi ha convinto oggi è quello che non ci convince fin dall’inizio. È una storia con troppi buchi, in cui non viene data alcuna spiegazione seria del movente per il quale Varriale ha mentito sul possesso della pistola”, così l’avvocato Renato Borzone, difensore di Finnegan Lee Elder, uno dei due americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. “Dopo un anno in cui tutti si chiedono che fine avesse fatto il tesserino esibito ai ragazzi, spunta improvvisamente dopo un anno. Un tesserino che non è stato acquisito con un verbale, che non era sulla scena del delitto”, dice. (Roberta Benvenuto/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Discussion about this post