Cc ucciso, legale Varriale: “Mostrare tesserino cc era loro unica arma di difesa”
L’avvocato Borgogno: “Non possono non averlo fatto”
(Roma). “Varriale dice di essersi identificato, americani no? Oltre alla parola di un testimone oculare che certamente ha un peso nel processo, è una considerazione logica quella che induce a ritenere che per forza si sono identificati. Due soggetti vestiti in abiti borghesi, se vogliono fermare delle persone, per poi eventualmente trarle in arresto, per forza di devono qualificare. Altrimenti non otterrebbero nulla”, così l’avvocato Roberto Borgogno che difende Andrea Varriale, ascoltato oggi durante il processo per l’omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. “Mostrare il tesserino, in quelle particolari circostanze, era la loro unica arma di difesa. E quindi non possono non averlo fatto”, conclude. (Roberta Benvenuto/alanews)
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