Cello Label, etichetta per la musica italiana all’estero
Cirone, il responsabile: “Ponte tra nostro Paese e il fuori”
(Bruxelles). “Cello Label nasce all’inizio del 2018. Ho sempre avuto il sogno di lavorare nel mondo della discografia. Insieme a un caro amico, Marcello Mereu, abbiamo deciso di iniziare a produrre cantanti italiani che vivono all’estero o cantanti legati alla musica italiana, ma non solo in Italia. Facciamo tutta la musica italiana o che ha legami con l’Italia, non abbiamo quindi preferenze di genere, ma scegliamo in base a quello che ci piace e cerchiamo di creare un collegamento e di portare all’estero quello che c’è in Italia e viceversa. Stiamo lavorando con Giacomo Lariccia, cantautore italiano che vive a Bruxelles, poi Jurijgami, con cui stiamo portando avanti un progetto di musica del mondo indie, poi con il cantante Simone Tomassini che fece San Remo nel 2004. Si dirotta sul live: cioè si produce un cantante cercando di fargli fare musica dal vivo”. Così Alessandro Cirone, responsabile di Cello Label, etichetta discografica che intende promuovere artisti italiani che vivono all’estero. (Giulia Torbidoni/alanews)
Vannacci attacca L'Ue e la Von der Leyene: "Vogliono che torniamo alle paludi e alla…
Vannacci contro la stampa di italiana: "Devo molto a loro, soprattutto a Pucciarelli" Poi rincara:…
Firenze, convegno Codau. Il presidente Scuttari: "Attenzione a digitalizzazione e formazione" Presenti 80 università e…
Green Deal, Vannacci: "Va cambiato, porterà risultati tra 150 anni" "Cambiamento climatico esiste, dobbiamo adattarci…
Vannacci sulla possibilità della fondazione di un suo partito: "Non lo escludo, ma non lo…
Test medicina, Bernini: "Non sono più banche dati chiuse. Creava formazione mediocre" Il ministro dell'Università:…