Tragica morte di una bambina di 8 anni in Brasile, Sarah Raissa Pereira de Castro, dopo aver partecipato a una challenge social. La polizia ha avviato un’indagine per chiarire come la minore sia entrata in contatto con gli altri utenti e per identificare i responsabili
Un tragico evento ha colpito la comunità di Ceilândia, in Brasile, dove una bambina di 8 anni, Sarah Raissa Pereira de Castro, ha perso la vita a causa di una sfida pericolosa diffusa sui social media. La piccola ha subito un arresto cardiorespiratorio dopo aver inalato spray deodorante come parte di una sfida virale, nota per la sua pericolosità. Nonostante i tentativi disperati di rianimazione effettuati presso l’ospedale regionale della città, i medici non sono riusciti a evitare il peggio. Dopo circa un’ora di interventi, è stata confermata la morte cerebrale della bambina.
L’influenza dei social media
Questo tragico episodio ha sollevato interrogativi su come i social media possano influenzare i giovani e spingerli a partecipare a sfide estremamente rischiose. La sfida del deodorante, che sembra essere stata originata da alcuni video virali, incoraggia i partecipanti a inalare spray per ottenere effetti momentanei di euforia. Tuttavia, gli effetti collaterali di tale pratica possono essere devastanti, come dimostrato dalla morte di Sarah. La comunità medica sta lanciando un appello per una maggiore consapevolezza riguardo ai pericoli legati all’uso improprio di prodotti chimici comuni.
Indagini e responsabilità
In risposta a questa tragedia, la polizia ha avviato un’indagine per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente. Le autorità stanno cercando di comprendere come la bambina sia entrata in contatto con questa sfida e stanno cercando di rintracciare i responsabili della diffusione di tali contenuti online. Questo non è il primo caso simile in Brasile; nel 2022, un altro bambino di 10 anni, João Victor Santos, è morto a causa di una sfida analoga, sollevando preoccupazioni sull’influenza dei social media sui più giovani.