Chiesa, il rettore: “Sabato doveva essere un matrimonio avremmo pianto morti”

“Ho sentito un gran botto e sono sceso tra la gente che urlava”

(Roma). “Io sono un abitudinario, alle 13 ho mangiato e alle 13,45 sono andato a riposare. Il crollo c’è stato verso le 14,50 circa, si è sentito un gran botto. Ero steso, stavo leggendo, mi sono affacciato e c’erano persone che urlavano, non so quanti erano ci vedo poco. Sono uscito e ho visto già tutti li, vigili del fuoco, polizia. Forse sono stati avvertiti dai vigili urbani che di solito sono sulla piazza del Campidoglio. Sabato era previsto un matrimonio e ora staremmo qui a piangere i morti. Mi ha sorpreso la prontezza delle forze dell’ordine. Qui nessuna avvisaglia, questo stupisce un poco. Non sono un tecnico ma posso dirvi solo quello che ho visto. Così Daniele Libanori, rettore della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami cui è crollato il tetto questo pomeriggio. (Andrea Eusebio/alanews)