Coronavirus, Boccia: “In caso di emergenza nazionale comanda lo Stato non le regioni”
“E’ evidente che l’epidemia ha carattere transnazionale”
(Roma). “In caso di emergenza nazionale, anche se la Costituzione italiana non lo specifica direttamente, a decidere, anzi a comandare, è lo Stato, non le Regioni, come chiarito anche dalla Consulta. A sottolinearlo è il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia che, rispondendo nell’Aula di Montecitorio a un’interrogazione parlamentare del Pd legata all’emergenza coronavirus. “La nostra Costituzione non prevede una clausola di supremazia e non sancisce la preminenza dello Stato sulle Regioni. Però – aggiunge – il complesso delle norme vigenti ci consente di dire con chiarezza che, in caso di emergenza nazionale, decide lo Stato, anzi direi con forza che comanda lo Stato, anche in assenza di clausola di supremazia”. Boccia spiega che nel caso del coronavirus “è evidente che l’epidemia ha carattere transnazionale e che il livello adeguato per l’individuazione delle misure di contrasto non può che essere quello statale. Già da tempo, la Corte Costituzionale ha chiarito che (Giuliano Rosciarelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Napoli celebra Maradona a 4 anni dalla morte: fumogeni rossi avvolgono lo stadio I tifosi…
Morte Ramy Elgaml, gli incendi e i fuochi d'artificio nel quartiere Corvetto I disordini nella…
Champions League, Gasperini e Retegui in conferenza stampa pre Young Boys-Atalanta Il tecnico nerazzurro: "Dobbiamo…
Morte Ramy Elgaml, ancora disordini a Corvetto: amici e parenti in strada con estintori Residenti:…
Champions League, Fonseca in conferenza stampa pre Slovan Bratislava-Milan Il tecnico rossonero: "Importante vincere. Non…
Champions League, Inzaghi in conferenza stampa pre Inter-Lipsia Il tecnico nerazzurro: "Squadra pericolosa ma ho…