Coronavirus, Federalberghi: “Nei decreti per salvare il turismo non c’è niente”
“Continuano a chiedere l’affitto, difficoltà anche per la cassa integrazione dipendenti”
(Roma). “C’è poco da stimare”, dice Walter Pecoraro, presidente di Federalberghi Lazio, quando gli si chiede se c’è già una valutazione delle perdite a cui andrà incontro il settore per il Coronavirus. “Siamo chiusi, abbiamo zero flusso da ormai due mesi”. Nel suo albergo vuoto, Pecoraro lamenta la mancanza di atti concreti nei decreti del governo a favore dell’industria turistica, a partire dalla cassa integrazione per i suoi dipendenti. (Lisa Di Giuseppe/alanews)
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