Coronavirus, Galli: “Non vedo morti di fame per le strade ma morti di malattia negli ospedali”
“Da qui al lockdown credo ci siano possibilità intermedie, ma non si può continuare cosi”
(Milano). “Da qui al lockdown credo che ci siano anche possibilità intermedie anche se meno si riesce a fermare il contagio e più si avvicina a questo tipo di scelta. Il lockdown è una cosa drammatica ma allo stesso tempo molto semplice, quando non puoi fare altro allora chiudi tutto”. Così Massimo Galli, infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano. “In questo caso tutto il sistema è stato carente con un’articolazione molto complessa in ambito ospedaliero tra governo e regioni. Si rischia più di combinare guai che altro. Mi sarei augurato più concretezza e meno litigiosità. Mi aspettavo più decisioni a livello nazionale, in maniera coerente e in aiuto di tutti”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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