Coronavirus, il Caffè San Carlo chiuso: “Ci adeguiamo per il bene di tutti”
Il cibo avanzato?: “Quello in scadenza lo buttiamo, se si potrà donare qualcosa ben volentieri”
(Torino). “Ci adeguiamo, non la prendiamo bene, tutto il commercio è penalizzato, ma sono misure molto restrittive a cui adeguarsi per il bene comune. Se riguarda tutti quanti, tutta l’Italia, bisogna accettarlo – così Vito Strazzella, gestore del Caffè San Carlo di Torino, uno dei luoghi più chic dove prendere un caffè. Da oggi, come tutti gli esercizi, deve abbassare le serrante. E il cibo che avanza che fine fa? – Questa mattina siamo qui per ripulire il locale e mettere in sicurezza i frighi, buttare via il cibo in scadenza, se ci saranno prodotti che si potranno donare ben volentieri”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Gaza, Tajani: "Vedremo il piano di Trump ma noi siamo per due Stati" "Sul trasferimento…
Almasri, Tajani: "Nordio? Ci vuole tempo per tradurre documento giuridico dall'inglese" "I testi vanno tradotti…
Agguato a Napoli, morti i pregiudicati colpiti Colpi esplosi da uno scooter nel quartiere Miano…
Cinema, Rocca: "Non li lasceremo in mano alla speculazione" "Comune di Roma? Riapra i suoi…
Generali, Messina (ISP): "Non siamo interessati a comprare quota di minoranza" "Non operiamo così, l'ho…
Dazi USA, Messina (ISP): "Bisogna valutarli quando vengono inseriti" "Possono esserci elementi positivi, come possibilità…