Coronavirus. Italiani in Svezia: “Qui c’è poca chiarezza. Orgogliosi del nostro Paese”.

Coronavirus. Italiani in Svezia: “Qui c’è poca chiarezza. Orgogliosi del nostro Paese”.

C’è tanta preoccupazioni degli expat in Svezia. Sotto accusa la poca trasparenza sulle terapie intensive

CRONACA (Svezia). “Abbiamo più di 1000 casi in Svezia. Hanno deciso oggi di chiudere scuole e università”. Gli italiani in Svezia chiedono chiarezza al governo svedese con un appello corale. “Qui le autorità hanno sempre minimizzato e non hanno voluto creare allarmismo per evitare di generare il panico”. I nostri concittadini stanno vivendo un momento delicato e hanno anche scritto all’ambasciata italiana per chiedere delucidazioni. “Aesso è difficile mentire perchè i dati smentiscono il governo svedese. Non si può tenere il bavaglio sul numero dei casi. C’è tanto scontento, ma è il loro atteggiameno di trattare i cittadini come bambini”. Inoltre a tener banco è la querelle sui numeri delle terapie intensive che pare essere non dichiarato. “Non sappiamo quante terapie intensive ci sono in questo momento nel Paese. Ci sono tanti rischi perchè il territorio è grande”. Infine chiudono tutti elogiando il lavoro del governo italiano e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Non mi sono mai sentita cosi fiera di essere italiana. Mi sono sentita orgogliosa perchè è uno dei pochi casi in cui ho visto mettere le vite umane di fronte al guadagno economico. L’Italia ha mostrato tanto coraggio e ho visto unione di intenti di cittadini e politici”. (Jennifer Caspani/Alanews)

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