Coronavirus, Mattia il paziente 1: “Salvo grazie a un’intuizione, per 3 settimane ero morto”
Su chi nega l’esistenza del virus: “Milioni di morti accertati, preoccupato per nuova ondata”
(Milano). “Sono salvo grazie ad un’intuizione di una donna altrimenti oggi non sarei qui. Io per 3 settimane ero in coma, ero morto. C’era una macchina che respirava per me”. Così Mattia Maestri, diventato il paziente 1 di Codogno durante la pandemia da Coronavirus. “Ci sono milioni di morti accertati e mi dispiace sentire gente che nega ancora l’esistenza del virus. Sono preoccupato se ci sarà una nuova ondata. Se ci dovesse essere speriamo che si possa fare qualcosa in più rispetto a quello che si è fatto finora”. (Antonio Lopopolo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Conte: "Pressione sul Napoli? 'Ca nisciuno è fesso" Conferenza stampa dell'allenatore degli azzurri in vista…
Conte: "Pressione sul Napoli? 'Ca nisciuno è fesso" Conferenza stampa dell'allenatore degli azzurri in vista…
Italia pioniera nella distribuzione di energia elettrica sostenibile Siemens lancia con Unareti il primo portfolio…
Peste suina, Lollobrigida: "Troveremo altre risorse, allevatori vanno compensati" "Non possiamo dirci ottimisti perché la…
Alta Velocità, Giani: "Scavati 1630 metri, più di metà del percorso" Il governatore toscano: "Entro…
Sanità, Pnrr e fondi Ue: siglato protocollo Regione Campania-Gdf De Luca: "Vogliamo bruciare i tempi.…