Coronavirus, meno inquinamento nell’aria? “Sì, ma è la Primavera”

Coronavirus, meno inquinamento nell’aria? “Sì, ma è la Primavera”

Il direttore dell’Arpa Piemonte: “Per ossido di azoto contributo importante per stop traffico”

(Torino). “Torino ora è meno inquinata, ma lo era anche gli altri anni in questo periodo, certamente per le polveri, un po’ meno per l’ossido di azoto – così Angelo Robotto, direttore di Arpa Piemonte, spiega la diminuzione dell’inquinamento nelle città italiane – Per il pm10 la concentrazione dipende dall’inversione termica, quindi dalla Primavera, e la principale fonte di inquinamento è il riscaldamento, quello da biomassa soprattutto. La concentrazione è più elevata nella stazione del Lingotto, che raccoglie più facilmente: l’incidenza sul traffico veicolare ha un’importanza secondaria. Sull’ossido di azoto, sebbene ci sia stagionalmente un forte calo in questo periodo, quest’anno con il blocco del Coronavirus è molto più marcata”. (Sara Iacomussi/alanews)

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