Coronavirus, parrucchieri dimenticati: “Siamo arrabbiati e soli, nessuno ci aiuta”
Francesca, titolare di un salone di bellezza: “Riaprirò solo per amore del mio lavoro”
(Milano). “Siamo rimasti soli in questa crisi, nessuno ci ha aiutato, nonostante le tante promesse”. Sono queste le parole di Francesca, titolare di una salone di bellezza a Legnano, arrabbiata per la riapertura della sua attività fissata dal presidente del Consiglio Conte per lunedì 1 giugno, tra l’altro giorno di chiusura dei parrucchieri. “Ci hanno dato 600 euro, ma cosa dovremmo farcene? Io ho dovuto pagare tutto, fornitori, bollette, e mi ritengo fortunata di esserci riuscita. Contro il Coronavirus. tra l’altro, abbiamo già preso tutte le misure necessarie. Riaprire?”, conclude Francesca, “se lo farò è solo per l’amore verso il mio lavoro e l’affetto che mi lega alle mie clienti”. (Luca Perillo/alanews)
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