Coronavirus, sui volti degli infermieri del Celio i segni della fatica in terapia intensiva
I dispositivi di protezione lasciano cicatrici evidenti sul corpo degli operatori
(Roma). L’ospedale militare del Celio ha riconvertito un reparto a terapia intensiva per Covid-19 mettendo a disposizione dell’ospedale Spallanzani 6 posti letto. Nel cambio turno del personale sanitario, tutti volontari di truppa, si mettono in moto le procedure di sterilizzazione e lavaggio che richiedono tempo e attenzione. Sui volti degli infermieri i segni della fatica e i solchi causati dai dispositivi di protezione individuale. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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