Corteo nazionale Pal, spunta scritta ‘Spara a Giorgia’
Cartelli contro il governo e volti di politici imbrattati di sangue
Cronaca (Milano). “Spara a Giorgia” è una delle scritte apparse sulla vetrina della sede di banco Bpm di piazzale Lagosta, durante il corteo nazionale per la Palestina. I vetri di altre filiali come Unicredit e Banco Desio, oltre a quelli di Carrefour, sono stati spaccati e imbrattati. Per le strade sono comparsi anche volantini con su scritto: “Miliardi di euro, milioni di morti, fermiamo le guerre, disertiamo i fronti”. Oltre alla scritta contro la presidente Giorgia Meloni, alcuni cartelli riportavano i volti di politici come Guido Crosetto, Carlo Calenda, Matteo Piantedosi e la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. (Agnese Ranaldi/alanews)
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