Cospito, Gonnella: “Nordio revochi il 41bis prima che sia troppo tardi”
Il presidente di Antigone: “Depositato atto di intervento davanti la Corte Costituzionale”
(Roma). “Proprio oggi abbiamo depositato il nostro atto di intervento davanti la Corte Costituzionale che nelle prossime settimane dovrà decidere su una questione complessa, sostanzialmente l’esito finale di questa decisione è: se in un caso in cui ci sia una tentata strage, senza morti e senza feriti, non si possano applicare delle circostanze attenuanti, per evitare di parificarla ad episodi in cui i morti e i feriti ci sono. Non possiamo trattare tutto allo stesso modo”. Così Patrizio Gonnella, presidente dell’associazione Antigone sul caso Cospito. “Noi ci auguriamo che il ministro Nordio revochi il 41bis in autotutela prima della pronuncia della Cassazione e prima che sia troppo tardi”. E sulla possibilità di effettuare un TSO su Cospito afferma: “Credo non ci siano spazi normativi perché lui ha già rilasciato una dichiarazione per cui non è disponibile ad essere alimentato anche in stato di incoscienza”. (Marco Vesperini/alanews)
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