Covid-19, Efe Bal: “Dopo quarantena correrò il rischio di tornare a lavorare”
La nota transgender: “Prostitute non tutelate dallo Stato”
(Milano). “Ricevo ancora molti messaggi, ma per rispettare le regole non lavorerò in questi giorni”. Efe Bal, la nota escort e transgender di origini turche afferma che le richieste dei clienti non si arrestano neanche durante il periodo di quarantena a causa del Coronavirus. Non avendo però alcun riconoscimento, le prostitute non sono state inserite nell’ultimo decreto “Cura Italia” per tutelare i lavoratori. “Appena finisce questo periodo di quarantena, nonostante tutti i pericoli, devo ricominciare a lavorare” rivela. (Andrea Cumbo/alanews)
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