Covid, a Buccinasco dal 1 gennaio tamponi solo ai residenti: “Non possiamo più andare avanti così”
Il sindaco Rino Pruitì: “Nessun dialogo con Regione Lombardia, scopriamo i nostri morti telefonando a casa”
CRONACA (Buccinasco (MI)). Il sindaco di Buccinasco, Rino Pruitì, mette un argine al fenomeno della migrazione per un tampone che si sta sviluppando in Lombardia in questi giorni di ‘corsa’ sfrenata al test. “Ci sentiamo abbandonati e vista la situazione di disagio degli ultimi giorni – spiega il primo cittadino del Comune alle porte di Milano – con code e attese fino a 12 ore e farmacisti, infermieri e volontari allo stremo, costretti a lavorare in situazioni inumane, abbiamo deciso di riservare dal primo gennaio il servizio di tamponi rapidi esclusivamente a chi risiede a Buccinasco. La situazione è diventata insostenibile e crediamo sia giusto limitare gli spostamenti tra comuni, per salvaguardare la farmacia comunale”. “Con Regione Lombardia e con Ats non c’è un dialogo perché loro non comunicano – aggiunge il sindaco -. Riceviamo un file con i dati delle persone positive e siamo noi a chiamarle a casa per sapere come stanno: se sono a casa, in ospedale o addirittura, come successo settimana scorsa, se sono morti. Noi scopriamo i nostri morti telefonando casa. Questa è una cosa inumana”. (Antonio Lopopolo)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…