Covid, lavoratori dello sport in protesta a Milano: “Dimenticati da tutti”
Presidio regionale sotto la Prefettura con lo striscione ‘Lo sport è vita’
(Milano). Il 28 febbraio scadono i termini per la conversione in legge dei Decreti Spadafora che rappresentavano una vera e propria riforma dello sport nazionale. Per questo motivo i sindacati SLC e NIDIL hanno organizzato un presidio sotto la Prefettura di Milano al fine di sollecitare particolare attenzione alla riforma del settore sportivo ed evitare che gli sforzi finora compiuti vadano dispersi. “Una lotta che 150 mila lavoratori in Lombardia stanno portando avanti da un anno – spiega Mario Santini, coordinatore regionale di NIDIL CGIL -. Insistiamo per ottenere una legge che tuteli lavoratori e lavoratici. Siamo sulla strada giusta ma non ci fermiamo: chiediamo un confronto per ragionare su come tornare a praticare lo sport in sicurezza consentendo a migliaia di lavoratori di tornare a lavorare”. (Antonio Lopopolo/alanews)
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