Covid, l’emozione di chi telefona per le vaccinazioni: “Alcuni piangono, altri pensano ad una truffa”

Covid, l’emozione di chi telefona per le vaccinazioni: “Alcuni si commuovono, altri pensano ad una truffa”

Irene Banfi (Asst Sette Laghi): “Siamo passati dal pianto per i tamponi alla gioia per il vaccino”

CRONACA (Varese). “Buongiorno signora, la chiamiamo dall’Ospedale di Varese per la vaccinazione antiCovid”. E’ questa la frase con cui, all’interno del Case Management dell’Asst Sette Laghi, le operatrici annunciano il vaccino al personale sanitario in lista. E le risposte sono tra le più varie, come racconta Irene Banfi, responsabile del Case Management: “Alcuni riattaccano perché pensano si tratti di una truffa, alcuni non rispondono non conoscendo il numero. Però”, ammette la dottoressa, “la maggior parte è felice. Soprattutto chi ha lavorato in rianimazione o nei reparti Covid spesso non trattiene le lacrime e si commuove”. Certo i dubbi sul vaccino non mancano: “Ci chiedono informazioni su ogni aspetto medico, soprattutto sui rischi e sugli effetti collaterali. Però noi cerchiamo di rispondere tranquillizando le persone che mostrano qualche preoccupazione perchè creidiamo fortemente in questo vaccino”. L’ufficio guidato dalla dottoressa Banfi è passato dall’organizzazione dei tamponi in piena pandemia alla gestione dei vaccini antiCovid. “Prima affrontavamo il dramma di chi lottava contro il virus, ora invece vediamo la luce in fondo al tunnel” (Luca Perillo/alanews)

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