Covid, Ospedale San Camillo: “Criticità fisiologiche perchè ci stiamo riorganizzando”
“Sono preoccupato ma non siamo nel panico”
(Roma). “Sono preoccupato perchè siamo in una pandemia ma da questo non posso dire che sono nel panico. Ci sono criticità perchè ci stiamo riorganizzando cercando di mantenere in piedi anche le attività extra Covid”. Così il direttore generale dell’ospedale San Camillo di Roma, il dott. Fabrizio d’Alba risponde alle critiche.
“Abbiamo accorpato dei reparti ma questa è una risposta ordinaria quando c’è un eccessivo carico ad esempio nel Pronto soccorso. Evitiamo strumentalizzazioni. Alla generica critica, non si è fatto nulla o si è fatto poco rispondo che si poteva fare qualcosa in più ma ci sono delle cose su cui non si può accelerare. 1500 posti letto in più non si fanno in settimane, richiede cambiamenti sul personale, sui percorsi, saltare questi passaggi vuol dire esporre a rischio pazienti e operatori. Questa latenza temporale è fisiologica. Ai cittadini dico: questa pandemia non si vince negli ospedali ma con i nostri comportamenti”. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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